Nessun pensiero mi passa per la testa nessuna preoccupazione nessuna di nessuna niente di niente sensazioni instabili emozioni crude giochi di parole devastantemente incomprensibile inconclusività o inconcludenza la capacità di far andare in botta le persone il canticchiare di mia zia e il mio dolore al cuore a te di jovanotti i miei pensieri che ritornano la mia voglia di scappare da tutto quello che mi circonda il bambino con la leucemia alla tv il desiderio di spaccare tutto il bisogno irrefrenabile di sentirmi apprezzata la voglia di cantare e recitare il silenzio di un tg troppo rumoroso l'incapacità di razionalizzare figure instabili l'una dopo l'altra che si susseguono senza sosta un pc portatile che stenta ad arrivare pochi soldi e tante parole un fiume di concetti solitamente sottovalutati troppi concetti che prima o poi verranno valutati per quello che sono la mia voglia di uscire la mia troppa fame il mio pianto di sfogo la mia letterina a babbo natale il mio sogno in cui vengo rapita il desiderio di considerazione il desiderio di partire e non tornare più la voglia di andare a vivere da sola senza che nessuno mi obblighi a fare niente i discorsi di elisabetta la voce della caschetto la mia chitarra le date da stabilire i miei rimpianti per non essere chi dovrei essere la mia poca voglia di impegnarmi perchè circondata da persone più menefreghiste di me la lacrima in un cassetto lo scanner acceso la foto di mia nipote che sorride la tristezza la depressione e uno stupido intervento troppo lungo per chi non ha pazienza di inventarsi le virgole il mio diario cartaceo e l'isteria le pagine piene di insulti verso chissàchi la sicurezza di non dover donare tanta considerazione a chi in realtà non la merita il desiderare una persona che non puoi desiderare passare le notti a sognare ciò che non può accadere bere un sorso d'acqua e digerire pensare al più e al meno e sentire un nuovo profumo nell'aria il profumo di primavera che da tanto non c'era le amicizie su facebook la noia la tristezza la depressione il neurochirurgo i miei problemi la mia voglia di scappare la noia la tristezza la depressione la musica cantare cantare cantare voglio cantare e recitare la noia la tristezza la depressione mangiare cioccolato fino a scoppiare l'esame di italiano il fu mattia pascal la noia la tristezza la depressione il bisogno d'aiuto che non arriva l'essere reputati da tutti troppo forti il volere una mano ed un bacio le coccole il silenzio il cioccolato lacrime di sangue che scivolano sulla vita un pò troppo banale la noia, la tristezza, la depressione.Il nulla.Che l'amore sia solo un'invenzione per bambini, che la voglia di trovare questo amore sia un'infantile maniera di guardarsi indietro, che la mia vita sia soltanto una linea con troppi angoli e troppe curve.
Mi è difficile capire ogni cosa di me.
Figuriamoci degli altri.
[ chiedo venia a Roberta, ti ho un pò copiato l'idea. ]
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