mercoledì 27 febbraio 2008

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Avete notato quanto è bello il silenzio ?
Dopo aver nuotato nel caos più infernale per sei ore di seguito, dopo essere tornata a casa su un treno sporco e squallido, dopo aver dormito a malapena un paio d'ore..
Il silenzio di casa, il grigio delle nuvole che si fanno spazio fra gli alberi, il respiro della nonna che riposa, il fruscio della ventola del computer.. Sono così perfetti da sembrare paradisiaci.



Ed ecco perchè ho creato questo blog: fuggire dal caos di tutti i giorni e rifugiarmi in quelle piccole sensazioni che spesso considero scontate.

Delle volte mi blocco immobile ad annusare l'aria, l'aria banale e un pò invecchiata della mia cameretta. E quel profumo, quel delicato profumo a cui solitamente non bado mi sembra così familiare da mettere i brividi.
Come farò senza quel profumo?
Prendo in mano la chitarra, strimpello qualche accordo qua e la, forse per negare a me stessa che dovrei invece studiare una stupida lezione su qualche foglio di carta sparso per lo zaino..
Ma mi perdo, in quel suono melodioso che produce la mia chitarra. Nemmeno attacco l'amplificatore, non ce n'è bisogno. Il suono è sufficientemente alto e allo stesso tempo sufficientemente intimo.

Sono stressata, in mondo gira troppo velocemente per me.
Un soffio fa eravamo poco tempo prima di Natale, ed insultavo Monica perchè cantava troppo "A Natale Puoi".. E ora Pasqua è alle porte; altri parenti, cioccolato, caos, e la tesina è ancora un miraggio.

Quando penso che a giugno dovrò affrontare la maturità, quasi svengo.

Forse è meglio tornare al profumo di camera mia e alle nuvole fra gli alberi.

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