Bello, eh, essere completamente incapace di intendere e di volere il giorno prima di un esame.
Ma io domani andrò, temeraria, ed affronterò i cari occhialini del mitico professor Macagno, con orgoglio e convinzione.
Lunedì sera, papà è appena partito [ per quel di Genova. ooh, le prove ] ed io a casa, in accappatoio, in attesa di un'altra puntata di x-factor. [ questa volta un pò meno triste, Eli on my mind ]
Ho ancora i capelli bagnati, stupida matassa informe incapace di asciugarsi in mezz'ora, e aspetto un chissà quale segnale dal mondo esterno, come a volere credere che ancora qualcuno si ricordi di me.
Mi trovo in una situazione di stramaledettissima rilassatezza, veramente inadeguata per il periodo e per quello che mi sta accadendo. Dovrei essere almeno un minimo preoccupata per l'università, e invece no, sono qui come una scema [anzi, una stronza] a guardarmi in giro senza combinare nulla di nulla, consapevole di essere estremamente impreparata di russo ma ugualmente volenterosa di andare.
Con la speranza che domani mattina mi colga un minimo di sanità mentale, e che la mia testa si impegni in qualcosa di simile ad esercizio.
Del resto, la vita va avanti, e chissenefrega del resto.
' Vivere è la miglior vendetta ' , ha detto qualcuno .
Bene, mondo, preparati.
Alice sta per iniziare a vivere.
E questa volta con un sacco di determinazione.


...now don't look back, don't look behind, and watch your feet at least, if you feel that the road it's not too clear... keep your breathe warm and alive, and rise over the peak of this sweet unbearable night... 'cos i know the brains you've got inside they'll always be ready to save you... just right before the next time...
RispondiElimina(u know who is who)
;)